L’11 settembre

la storia del porgere l’altra guancia, non e’ umana per nulla. E’ proprio divina. Eppure e’ cosi’ che Gesu’ ha vinto. facendo la cosa piu’ contro intuitiva possibile. Rinunciando alla lotta, alla rappresaglia, alla risposta.

Morendo per amore e con amore. Come per amore e con amore aveva vissuto. Se seguissimo quell’esempio, non ci sarebbero piu’ 11 settembre

Umilta’, fede e speranza

L’umilta’ ci guarisce da quella ubriacatura di vita, che rischiamo, se crediamo di avere il controllo di tutto. In realta’ non controlliamo nulla. Come dice Gesu’: “chi di voi, per quanto si affanni, puo’ aggiungere una sola ora alla sua vita?” (Mt 6,27)

Nostalgia degli adulti

L’essere adulti vuol dire anche passare il testimone, capire che, per permettere ai ragazzi di essere tali, a noi tocca di essere genitori. Di fare un passo indietro, rispetto alle nostre perenni ambizioni, al nostro voler essere forever young, per proteggere le spalle alla crescita dei nostri figli.

La Madonna del Carmelo

Alla fine dell’XII secolo, un gruppo di pellegrini decide di stabilirsi sul monte Carmelo, fondando una piccola comunità eremitica. Questi pellegrini si mettono sotto la protezione della Vergine, di cui vogliono seguire l’esempio, dedicandosi alla preghiera. Per questo fondano anche una piccola chiesa, sempre dedicata a Maria. La devozione alla Madonna, in quel luogo, dà origine al titolo di Santa Maria del monte Carmelo.

5 cose che ho imparato dalla malattia

Anche se è una situazione spiacevole, si può comunque trarre qualcosa di buono dalla malattia? Possiamo capire qualcosa di noi, conquistare qualche consapevolezza sulla vita, trovare un motivo di consolazione? Ecco 5 cose che mi ha insegnato la malattia (mia e di chi amo), per le quali sono grata.

Lotta alla prossima fermata

La prossima fermata è la mia La prossima fermata è la mia. Devo tenerlo a mente. La metropolitana è una delle più fedeli metafore della giungla. È la lotta per accaparrarsi il posto a sedere. Anche solo per una fermata. Il vero predatore metropolitano punta la sedia. Scruta i passeggeri, pronto a cogliere il minimo […]

L’uomo dei sogni

L’uomo dei sogni Esiste veramente l’uomo dei sogni? Me lo chiede Chiara, ventiquattro anni, laureanda in lettere. E mi commuove. Cioè, ma quanto è bello che lei, proprio lei, legga il mio blog. E che mi chieda consigli? Voglio dire, è una ragazza della generazione Z! La generazione che meno di ogni altra sente qualunque […]

Dura la vita degli influencer!

Dura la vita degli influencer Che vitaccia fanno gli influencer. Una volta c’erano i minatori. Lavoratori sfruttati fino al midollo. Costretti a lavorare anche dieci o dodici ore. Senza manco una pausa caffè sindacale. Al massimo un pranzo veloce, consumato direttamente dalla gavetta, su qualche mensa improvvisata. Ma oggi no. Oggi il lavoro più duro […]

La notizia buona e quella cattiva

La notizia buona e quella cattiva C’era la notizia buona e quella cattiva. Quale vuoi sapere prima? Mi ha chiesto mia figlia. Domanda impegnativa. Peggio che dover decidere se il benedetto bicchiere sia mezzo pieno o mezzo vuoto. Meno male che almeno posso scegliere!  E qui ci sono due scuole di pensiero. Gli ottimisti nati, […]

Di mamma ce n’è più d’una

Di mamma ce n’è più d’una Angela, la giovane La mia amica Angela non sembra una mamma. Che si sappia, il complimento per lei più gradito è che lei e sua figlia Marta sembrano sorelle. Il fatto è che Marta ha ventun anni e Angela trenta di più. Al di là del dato anagrafico, che […]