Il Cantico di Anna: affidarsi a Dio è la scelta giusta!
La citazione di cui parliamo oggi, riguarda l’affidarsi a Dio e arriva direttamente dall’Antico testamento. Da quel primo libro di Samuele, che racconta il tramonto dell’epoca tribale del popolo ebraico, quando nasce la monarchia.
Il libro, però, oltre agli eventi storici, racconta vicende di uomini e di donne e del loro affidarsi a Dio. Anzi, la storia del popolo si svolge proprio attraverso le vite dei singoli.
la citazione di oggi ci parla di una donna: Anna.
Immagina di aver desiderato qualcosa per anni, di aver pianto, pregato, sperato, e poi, finalmente, di riceverlo in dono. Non ti verrebbe voglia di gridarlo ai quattro venti? Magari con una canzone? Non un musical biblico o una hit da Sanremo, ma un cantico, ovvero dei versi destinati a essere cantati o recitati in musica.
Anna decide di affidarsi a Dio
Beh, è esattamente quello che fa Anna nel primo libro di Samuele!
Chi è Anna e perché canta? Perché è così felice?
Anna è una donna straordinaria. Sposata con Elkana, si ritrova però in una situazione difficile: non riesce ad avere figli. E per peggiorare le cose, la sua rivale Peninna, l’altra moglie di Elkana (all’epoca la poligamia era una cosa normale) non perde occasione per ricordarle la sua sterilità .
Insomma, un dramma vero, non certo una soap opera! Il marito la ama tantissimo e Anna vorrebbe dargli un figlio. Ma il testo Biblico dice: «…poiché egli l’amava, ed il Signore aveva chiuso il suo grembo» 1Sam 1
Dio ascolta le nostre preghiere
Un giorno, disperata, Anna va al tempio di Silo e prega con tutto il cuore, promettendo a Dio che, se le darà dato un figlio, lo consacrerà a Lui per tutta la vita. E cosa succede? Il Signore ascolta la sua supplica e le dona un bambino: Samuele!
Quando il piccolo è abbastanza grande, Anna mantiene la promessa. Lo porta al sacerdote Eli per affidarlo al servizio di Dio. E qui, piena di gioia ed emozione, scoppia in un canto di lode:
«…Il mio cuore esulta nel Signore, la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio.»
Questa è la nostra citazione di oggi, proposta e commentata da Anna Pica, che l’ha scelta anche per la sua cerimonia nuziale e che a essa ritorna, nei momenti difficili.
Ma cosa significa questa frase?
Affidarsi a Dio ci rende vittoriosi
Anna è felice. Il suo cuore esulta, perché ha sperimentato la fedeltà di Dio. Ma il dettaglio interessante è la fronte che s’innalza. Nell’ebraico biblico, questa espressione è legata all’idea di dignità, forza e vittoria.
Anna si sente finalmente riscattata, sollevata dallo stato di umiliazione in cui si trovava.
Insomma, dice:Dio ha ribaltato la mia situazione! Prima ero in basso, ora sono in alto! È un tema ricorrente nella Bibbia: il Signore ama rovesciare le sorti, innalzando gli umili che scelgono di affidarsi a Dio e abbassando i superbi.
Siamo in un periodo turbolento: il tempo dei Giudici sta finendo e sta per iniziare l’era della monarchia. Il popolo di Israele è ancora un insieme di tribù disordinate, senza un re. E chi sarà il personaggio chiave di questa transizione? Proprio Samuele, il bambino donato ad Anna, grazie alla sua fede! Crescerà come profeta e giudice e sarà lui a ungere i primi due re d’Israele: Saul e Davide.
I Libri di Samuele: il contesto
I due libri di Samuele raccontano il passaggio da un Israele tribale a un Israele monarchico. Ci parlano di personaggi affascinanti, intrighi politici, battaglie epiche e, soprattutto, del rapporto tra Dio e il suo popolo.
Samuele, Saul e Davide sono i protagonisti principali, ma tutto ha inizio con una donna che prega e un Dio che ascolta.
Il Cantico di Anna è una delle più belle preghiere di lode della Bibbia e anticipa un altro canto molto famoso: il Magnificat di Maria nel Vangelo di Luca.
Anche Maria, come Anna, esalta Dio per la sua capacità di capovolgere le situazioni e di elevare gli umili.
In definitiva: Dio ascolta, risponde e trasforma la vita di chi si affida a Lui. Affidarsi a Dio, è sempre la scelta giusta. Quindi, se mai ti sentirai abbattuto, ricordati di Anna: la sua fronte si innalza grazie a Dio e anche la tua potrebbe farlo!
