Faustino e Giovita, santi per single

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San Faustino e San Giovita: i santi che ti salvano dal romanticismo estremo

Ogni 15 febbraio, mentre gli innamorati si stanno ancora riprendendo dall’overdose di cioccolatini e dalle cene romantiche di San Valentino, arriva in soccorso una festa decisamente più pratica. Si tratta di quella di San Faustino e San Giovita, i santi patroni di chi è ancora single. Perché è ancora suona più ottimista di ”disperatamente” e “perennemente”.

Ma chi erano veramente questi due santi? E perché si sono guadagnati il titolo di protettori dei cuori solitari? Scopriamo qualche curiosità e qualche aneddoto che renderà più simpatica la loro storia.

Chi erano San Faustino e San Giovita?

Faustino e Giovita erano due nobili bresciani del II secolo d.C., convertitisi al cristianesimo in un periodo in cui non era esattamente un’idea geniale. In effetti, il loro entusiasmo religioso non fu visto di buon occhio dalle autorità romane, che cercarono in tutti i modi di farli rinnegare la loro fede.

Vennero sottoposti a ogni genere di tortura: gettati nel fuoco (che si spense miracolosamente), dati in pasto ai leoni (che invece di sbranarli si misero a fare le fusa come gattini), e infine decapitati (che purtroppo non è un evento facilmente aggirabile).

Ora, non è ben chiaro perché siano diventati i protettori dei single, dato che la loro storia non ha niente a che vedere con il celibato per scelta (o per disperazione). Il 15 febbraio, la Chiesa celebra la loro memoria. Si è deciso di trasformarlo in una sorta di anti-San Valentino per tutti quelli che il 14 febbraio lo passano con Netflix e una pizza (senza dividerla con nessuno). Il principio è che anche l’essere da soli meriti una commemorazione e non debba essere solo una condizione dolorosa o spiacevole.

Patroni dei single e non solo

San Faustino e San Giovita sono i patroni di Brescia, città a cui sono legatissimi e che li festeggia con grande entusiasmo ogni anno. Ma il loro patronato più famoso, ormai consolidato nella cultura popolare, è quello dei single.

Quindi, se il 14 febbraio hai passato la giorno schivando cuoricini e dichiarazioni d’amore su Instagram, sappi che il giorno dopo è dedicato a te!
O frutto di libera scelta o imposta dalle circostanze, la singletutine è comunque una condizione abbastanza frequente, che merita anche lei la sua festa. Che sia per celebrare la propria autonomia o per confortare la solitudine, i single hanno una festa tutta per loro.

Curiosità e aneddoti divertenti

1. San Faustino: il Cupido al contrario?

Si dice che pregare San Faustino aiuti i single a trovare l‘anima gemella. Quindi, se sei ancora da solo, il 15 potresti tentare un approccio più spirituale. Invece di continuare a usare le app di dating, o accettare appuntamenti al buio organizzati da amici, puoi pregare i due santi, perché mettano sulla tua strada la persona giusta.

2. Brescia: la città dell’amore per i single!

Ogni anno a Brescia si celebra la fiera di San Faustino, con bancarelle, dolciumi e festeggiamenti che attirano tantissime persone. E diciamocelo: quale occasione migliore per incontrare altri single se non una festa a loro dedicata?

3. Meglio essere single che torturati dai romani

Se ti lamenti perché sei single, pensa che Faustino e Giovita hanno affrontato prove ben peggiori, per amore di Dio e della fede. La the pene d’amore sono poca cosa a confronto! Quindi forse qualche serata in solitaria non è poi così male, se hai signoria assoluta sul telecomando e del divano (io ho signoria assoluta solo su un elettrodomestico molto meno divertente: la lavatrice.

4. Un San Valentino alternativo

Esiste una teoria secondo cui Faustino e Giovita sono i santi dei single non perché non abbiano mai trovato l’amore, ma perché hanno scelto di non accontentarsi. Quindi, più che patroni della solitudine, sarebbero i protettori di chi aspetta il partner giusto senza cedere alla pressione sociale. Insomma, una sorta di guru della ricerca dell’anima gemella, perché è meglio soli che male accompagnati.

Conclusione: un brindisi ai single!

San Faustino e San Giovita ci insegnano che non c’è nulla di male nell’essere single e che la vita puó essere celebrata anche senza una dolce metà. Quindi, il 15 febbraio alza il bicchiere (anche se sei solo a farlo) e brinda alla tua indipendenza. E se proprio vuoi trovare l’anima gemella, magari la incontri alla fiera di San Faustino! Le vie del Signore, si sa, sono infinite.


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il Blog di Anna Porchetti, rigorosamente vista mare!