Quando la vita ci ricorda che nulla è impossible a Dio
Quando ho letto questa notizia di cronaca, mi è venuta in mente è la frase: nulla è impossibile a Dio.
Vi sblocco un ricordo: siamo nella Genesi. Abramo ha un rapporto speciale con Dio, che fra le molte grazie, gli promette una discendenza. Sua moglie Sara, per caso ascolta una conversazione fra Dio e il marito e ne rimane incredula.
Il Signore riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio». Intanto Sara stava ad ascoltare all’ingresso della tenda ed era dietro di lui. Abramo e Sara erano vecchi, avanti negli anni; era cessato a Sara ciò che avviene regolarmente alle donne. Allora Sara rise dentro di sé e disse: «Avvizzita come sono dovrei provare il piacere, mentre il mio signore è vecchio!». Ma il Signore disse ad Abramo: «Perché Sara ha riso dicendo: Potrò davvero partorire, mentre sono vecchia? C’è forse qualche cosa impossibile per il Signore? Al tempo fissato tornerò da te alla stessa data e Sara avrà un figlio» Gen 18, 10-14
Infatti, un anno dopo, Sara dà alla luce Isacco, l’unico amatissimo figlio, atteso per tutta la vita. Perché Dio non solo è di parola, ma, soprattutto, è davvero onnipotente.
Anche Giobbe, il pio, il paziente, il devotissimo ebreo che accetta la volontà del Signore, parlando con Dio dice:
Comprendo che puoi tutto e che nessuna cosa è impossibile per te. (Giobbe 42, 2)
L’onnipotenza di Dio
Questa frase: nulla è impossibile a Dio, la ritroviamo più avanti, nel Vangelo di Luca. Siamo a Nazareth. Qui c’è un’altra nascita che viene annunciata, sebbene incredibile. Un angelo compare a una fanciulla giovanissima, e le ricorda che nulla è impossibile a Dio.
«Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Luca, 1, 36-37
Proprio a questo ho pensato, leggendo di un lieto evento, appena accaduto a Nocera Inferiore. E’ nata una bambina, Claudia Maria. E fin qui, non ci sarebbe nulla di particolare.
Invece, questa e’ una di quelle storie che sembrano uscite da un film, ma che invece appartengono alla straordinaria sceneggiatura della vita. Una di quelle storie che ti fanno dire: Nulla e’ impossibile a Dio!
Una famiglia toccata dalla grazia di Dio
Rosario e Pina Dall’Aglio sono genitori di Alberto Maria, un giovane di 28 anni con un futuro brillante da medico davanti. Sono una famiglia felice. Il 25 marzo 2023, un incidente stradale porta via il loro unico e amatissimo figlio. Un destino crudele, segnato da uno scontro fatale tra l’auto di Alberto e un’ambulanza allo svincolo dell’A30 di Castel San Giorgio.
Come si reagisce a una tragedia del genere? Per fortuna, Rosario e Pina hanno il conforto della fede. Creano una pagina facebook per tenere in vita il ricordo del figlio. Una pagina piena di preghiere e di speranza.
Ma, come si dice, Dio scrive dritto anche sulle righe storte, e per questa coppia il destino ha in serbo un altro incredibile capitolo.
Pochi giorni dopo la tragedia, Rosario sogna Alberto Maria. Il giovane si avvicina al padre e gli dice: Non temete, arriverà una bambina! Ora, potremmo essere tentati di considerarlo un sogno dettato dalla disperazione.
Chissà se Rosario ci avrà creduto. Eppure, quella frase ha iniziato a risuonare nella sua mente, come una promessa.
Pina come Sara? Niente e’ impossibile a Dio
E qui arriva la parte che ha lasciato i medici senza parole. Il 23 gennaio 2025, due anni dopo quel sogno, Pina, 56 anni e non esattamente in età fertile, dà alla luce una splendida bambina. Avete capito bene: mamma a 56 anni. Nemmeno le serie tv più improbabili osano tanto.
Ma, per noi che abbiamo letto la Genesi, in fondo si tratta di un caso che ha già dei precedenti!
In tanti, in paese, devono essersi chiesti come fosse possibile. Ma la risposta di Rosario è sempre stata disarmante: Nulla è impossibile a Dio. E non ha tutti i torti. Perché, di fronte a una donna che, dopo una tragedia simile e un’età anagrafica poco incoraggiante, riesce a diventare mamma, possiamo solo vedere la mano di quel Dio che tutto può e che sa donare generosamente.
Il dono piu’ grande
La piccola Claudia Maria ha riportato il sorriso in casa Dall’Aglio. “Un dono che non pensavamo di meritare”, ha dichiarato Pina al personale dell’ospedale, che ancora si domanda se aggiungere il caso nei libri di medicina o direttamente in quelli di miracoli.
Nulla è impossibile a Dio (e nemmeno a Nocera)
Insomma, questa vicenda ci insegna che nulla è davvero impossibile a Dio, nemmeno a 56 anni. Rosario e Pina, con la loro nuova arrivata, sono diventati un simbolo di speranza per chiunque abbia dubbi sulla possibilità di andare avanti dopo una tragedia.
E se vi capita di passare a Nocera Inferiore, sappiate che là si trova una famiglia che di impossibile non vuole più sentir parlare. Ma, soprattutto, si trova una neonata che è la prova vivente che, se Dio vuole, anche i miracoli accadono. E, a quanto pare, succedono non solo nell’antico Israele, ma anche in Campania.
