Santa Barbara, una santità esplosiva

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Santa Barbara: La Santa esplosiva!

Se c’è una santa che sa come far parlare di sé, è sicuramente Santa Barbara. Protettrice dei pompieri, degli artiglieri e di chiunque tema un’esplosione improvvisa, Santa Barbara unisce fede, leggenda e un pizzico di drammaticità.

Con una vita che sembra uscita da una serie TV storica, non c’è da stupirsi che sia così popolare.

Una Vita da film

Barbara nacque nel III secolo, in Asia Minore, sotto l’impero romano. Suo padre, Dioscoro, era un uomo particolarmente protettivo.
E con “protettivo” intendo che la rinchiuse in una torre, per evitare che qualcuno anche solo le dicesse “ciao”.
Non esattamente il modello di genitorialità moderno. Barbara non era una ragazza qualsiasi. Oltre ad essere incredibilmente bella, aveva un’intelligenza vivace e un’indole ribelle.

Barbara decise di diventare cristiana. Una scelta che, all’epoca, era tutt’altro che ben accetta.

Quando suo padre lo scoprì, non la prese bene. Anzi, la prese malissimo. La torturò, la portò di fronte alle autorità romane e lei fu condannata a morte.

Ah, e chi eseguì la condanna? Ovviamente il padre stesso. Un episodio che farebbe impallidire anche le peggiori faide familiari di Game of Thrones.

E qui, colpo di scena! Appena Dioscoro decapitò sua figlia, un fulmine lo colpì e lo ridusse in cenere. Morale della storia? Non fate arrabbiare Santa Barbara.

Santa Barbara e i Mestieri Esplosivi

A questo punto vi starete chiedendo: come mai santa Barbara è la protettrice ufficiale di chiunque lavori con il fuoco e gli esplosivi?

La faccenda del fulmine ha sicuramente aiutato. Da allora, Santa Barbara è stata associata a tutto ciò che esplode, brucia o spara.
Se siete artiglieri, minatori, pompieri o pirotecnici, lei è la vostra santa di riferimento. Con lei avete un’assicurazione spirituale contro i danni da incendio.

In alcune tradizioni, la sua intercessione è considerata particolarmente efficace durante i temporali. Se vi trovate sotto un acquazzone con tanto di lampi e tuoni, non esitate a invocarla. Magari vi risparmia un fulmine (comunque, evitate di stare sotto un albero).

La Festa di Santa Barbara: Pompieri, Cannoni e Dolci

Il 4 dicembre si celebra la festa di Santa Barbara, un’occasione che spesso coinvolge caserme dei vigili del fuoco e basi militari in tutto il mondo. Ma non immaginatevi una cerimonia sobria e austera.

No, qui si parla di festeggiamenti che includono spari a salve, parate e, a qualche spettacolo pirotecnico.
D’altronde, come onorare meglio la patrona degli esplosivi se non con un bel botto?

In alcune regioni, si preparano i biscotti di Santa Barbara, perfetti per addolcire l’adrenalina dei festeggiamenti.

Santa Barbara Oggi: Una Santa Multitasking

Oltre al suo ruolo di protettrice contro i pericoli del fuoco e degli esplosivi, Santa Barbara è anche invocata in situazioni quotidiane.

C’è chi la prega per protezione durante un volo turbolento. Oppure, prima di accendere un barbecue particolarmente ambizioso. È la santa per tutte le occasioni in cui qualcosa potrebbe letteralmente andare in fumo.

Inoltre, il suo nome è spesso usato per indicare i depositi di munizioni e polvere da sparo, noti come “santabarbare”. È un po’ come se fosse il logo ufficiale della sicurezza esplosiva.

Conclusione: Una Santa con Carattere esplosivo

Santa Barbara è una figura significativa. Con la sua storia tragica, il suo carattere volitivo, il legame con il fuoco e i fulmini, e il suo ruolo di protettrice di mestieri pericolosi, è una santa che sa come farsi rispettare.
È il perfetto mix di fede, leggenda e spettacolarità, il che la rende una delle sante più affascinanti del calendario cristiano.

La prossima volta che vedete un temporale avvicinarsi o accendete un fuoco d’artificio, pensate a Santa Barbara. E ricordate: meglio essere in buoni rapporti con la patrona dei fulmini!

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