L’amore e’ comunicazione
Tutti sappiamo che mariti e mogli parlano un diverso linguaggio. Questo spiega gran parte delle incomprensioni che si verificano nei matrimoni. E che spesso li mettono in crisi. Come evitare delle incomprensioni legate al modo differente di comunicare? Gary Chapman ha pubblicato, oramai trent’anni fa, un libro essenziale su questo tema. Un libro che, malgrado il passare del tempo, rimane attuale e molto utile per coppie nuove e consolidate. Si tratta de: “I cinque linguaggi dell’amore“.
Se non lo avete ancora letto, fatelo quanto prima. Se lo avete letto, non esitate a rileggerlo o almeno a consultarlo. Le trappole della comunicazione sono sempre in agguato!
Cosa sono i linguaggi dell’amore?
Per spiegare il concetto alla base del suo libro, Chapman ricorre a un esempio. Tutti, dalla nascita, siamo immersi nella lingua del nostro contesto: la lingua che parlano i nostri genitori e coloro che ci circondano. Perfezioniamo questa lingua, che diventa la nostra lingua “madre”. Ovvero, quella che ci risulta piu’ naturale e immediata.
Questo non vuol dire che non potremo mai parlare altre lingue. Possiamo imparare altre lingue, anche da adulti. Questo non ci verra’ altrettanto naturale. Richiedera’ un certo sforzo di comprensione e di adattamento alle regole che governano questi idiomi a noi stranieri.
La comunicazione interpersonale funziona allo stesso modo. Anche se con il marito (o la moglie) parliamo apparentemente la stessa lingua, usiamo linguaggi differenti. Questo perche’ comunicare va molto oltre il senso letterale delle parole che usiamo!
A ciascuno il suo
Chapman non si e’ limitato a osservare questa disparita’ di linguaggio come causa dei problemi di coppia. Il grande merito di Chapman e’ stato quello di identificare 5 linguaggi, che descrivono il comportamento umano. Ciascuno di noi maneggia con disinvoltura solo uno dei 5 linguaggi.
Per essere capiti da quella persona, bisogna usare il suo linguaggio. Amarla come lei vuole essere amata. Il primo passo e’ capire quale linguaggio la persona amata adotti per comunicare emozioni e stati d’animo. Poi, bisogna imparare a usarlo, per raggiungerla in modo piu’ immediato.
Il linguaggio del corpo
Il primo linguaggio riguarda il Contatto Fisico. Ci sono persone per cui la manifestazione dei sentimenti passa attraverso una fisicita’: abbracci, carezze, vicinanza fisica. Queste persone amano col linguaggio del corpo. Se questo manca, tendono a sentirsi poco amate dal coniuge.
Il linguaggio delle parole
Ci sono invece persone per le quali la massima espressione dell’amore avviene attraverso le parole. Questo linguaggio viene definito delle: Parole di Affermazione. Hanno bisogno che i sentimenti nei loro confronti siano espressi a parole. Vogliono sentirsi dire: “ti amo”, ma anche: “sei bellissima”, “sei stato bravissimo”. Io qui ci casco in pieno. Scordatevi tutto: la mia data di nascita, il mio segno zodiacale, i miei gusti musicali, ma non dimenticatevi di dirmi quanto mi vogliate bene. O quanto sono dimagrita.
Il fattore tempo
Il terzo linguaggio riguarda il: “Tempo di Qualità”. Chi comunica con questo linguaggio ha bisogno di spazi dedicati. Vole ritagliarsi nella quotidianita’ dei momenti dedicati esclusivamente alla coppia e soffre moltissimo se questa opportunita’ viene a mancare.
Il linguaggio dell’aiuto concreto
Il quarto linguaggio e’ quello di chi ama i gesti concreti. Essi leggono l’amore altrui nei fatti, piu’ che in altre manifestazioni. Questo e’ un linguaggio comune a molti uomini. Spesso, i nostri mariti fanno piu’ fatica a dire: “ti amo” che a riparare l’impianto elettrico. Mio marito rientra in questa precisa tipolocia. Si sente piu’ amati se gli faccio la parmigiana con la ricetta della mamma, che se gli scrivo una poesia d’amore in rime baciate. Il che ha richiesto un certo tempo e un certo lavoro di apprendimento. Per me e’ molto piu’ facile scrivere che cucinare! (ma un po’ alla volta ho imparato).
Il linguaggio del dono
Il quinto linguaggio riguarda le persone che hanno bisogno di ricevere doni, per sentirsi amate. Attenzione, questa tipologia di persone non ha bisogno di regali costosi! Quello che conta e’ il gesto di donare. L’utilizzare un oggetto fisico come prova d’amore. Il suo valore puo’ essere assolutamente simbolico. Per lui (o per lei) sono doni anche i bigliettini scritti dal partner, o dei piccoli pensieri, purche’ in questo percepiscano la volonta’ dell’altro di manifestare attenzione e interesse.
Come capire il linguaggio dell’altro
Come si fa a capire come comportarsi con l’altro? La cosa piu’ semplice consiste nell’osservarlo. Il modo in cui ci corteggia e ci dimostra affetto e’ di solito quello che lui (o lei) preferirebbe ricevere. Un pizzico di spirito di osservazione e di attenzione ai dettagli ci aprira’ le porte del cuore dell’amato!
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