I permalosi ci circondano
Siamo circondati da permalosi. Non mi credete? A Roberta il nuovo taglio di capelli non dona affatto. Eppure, nessuno se la sente di dirglielo. Lei va chiedendo pareri a tutti, ma guai a essere davvero sinceri. Si offenderà immediatamente.
Pietro è un brillante professionista e non tollera critiche di nessun tipo. Nemmeno se assolutamente circostanziate. Neanche se super costruttive. Difficilmente ammetterà, non dico di aver sbagliato, ma anche solo che avrebbe potuto far meglio. Ogni appunto sarà percepito come una lesa maestà della sua competenza.
Mario è un buon marito, dice sua moglie Chiara. Basta dargli sempre ragione. Se invece gli si fa notare qualunque mancanza, difetto, errore, mette il muso e non parla per giorni. Conoscete anche voi persone che si comportano così? Certo, perché i permalosi sono ovunque. La permalosità è un difetto molto democratico. Non fa preferenze di sesso, di età, di classe sociale. Sono permalosi i ricchi e i poveri, gli uomini e le donne, i giovani e i vecchi.
Come riconoscere i permalosi
I permalosi non sono difficili da individuare. Anche nel caso di una nuova conoscenza, la permalosità si rende evidente abbastanza in fretta. È sufficiente un commento, una osservazione, una domanda, perché i permalosi adottino uno dei loro tipici comportamenti.
I permalosi si offendono facilmente
Una caratteristica comune ai permalosi è la facilità con cui si offendono. Ritengono che chi hanno di fronte abbia voluto ferirli, sminuirli, umiliarli. Ovviamente, il più delle volte, questa è solo una loro percezione. Di solito, le persone accusate di averli offesi, non avevano affatto questa intenzione. Tuttavia, è inutile giurare sulla propria buona fede. Se i permalosi si sentono offesi, non accetteranno una diversa versione dei fatti. Per loro, l’azione che li ha offesi era sicuramente intenzionale.
I permalosi pensano che la gente trami alle loro spalle
Altro aspetto tipico dei permalosi è che pensano che tutti ce l’abbiano con loro. Ritengono che commenti o frasi assolutamente normali contengano delle critiche o delle lamentele rivolte a loro. Credono che gli altri si mettano d’accordo per tramare alle loro spalle e metterli in difficoltà. Si sentono vittime di chissà quale congiura ai loro danni. I permalosi hanno spesso la sensazione che il mondo ce l’abbia con loro.
Sempre sulla difensiva
Quando avete a che fare coi permalosi, sentite che state camminando sulle uova? Scegliete con cura le parole? Fate lunghi giri di parole per paura di suscitare una loro reazione negativa? Tutto ciò caratterizza il rapporto coi permalosi, che sono sempre sulla difensiva. Vedono minacce ovunque e in chiunque. Sono sospettosi e malmostosi. Mettono in ansia anche coloro che li circondano, preoccupati di sollevarne il risentimento.
Sono prevenuti
E’ difficile che i permalosi affrontino serenamente e senza pregiudizi gli altri. Di solito sono molto prevenuti. Pensano che le persone nutrano sentimenti di odio, antipatia o invidia nei loro confronti. A volte ci vuole moltissimo tempo perché imparino a fidarsi, anche in amicizie di lunga data.
I permalosi adottano comportamenti difficili
Coi permalosi non si riesce ad avere una comunicazione aperta e sincera. Se si offendono, mettono il broncio, fanno battute velenose o vere e proprie sfuriate. Si sottraggono al confronto, alzando barriere con gli altri. Pretendono scuse e atti di contrizione, da persone che non hanno fatto nulla di cui scusarsi o dispiacersi. I permalosi non sentono ragioni, né provano a vedere le cose da un punto di vista diverso dal loro.
Come gestire amici e parenti permalosi
Le persone permalose sono spesso infelici. Si sentono continuamente messe in discussione e poco apprezzate. Le loro reazioni allontanano le persone. I permalosi si ritrovano spesso isolati. Non di rado creano un circolo vizioso in cui auto alimentano il loro isolamento. Per gestire i permalosi ci vogliono strategie ad hoc. Specie se si tratta di persone che fanno parte della nostra vita e con cui vogliamo mantenere i rapporti.
Essere prudenti
I permalosi non amano l’ironia, che scambiano per una presa in giro ai loro danni. Battutine e scherzi non sono nelle loro corde, a meno che non li si coinvolga come parte attiva. Evitate frasi che possano risultare ambigue. Devono capire che si vuol ridere insieme a loro e non di loro. Bisogna quindi trovare una modalità di comunicazione che li faccia sentire parte del gruppo, e non spettatori.
Evitare giudizi
Coi permalosi, è meglio evitare consigli, rimproveri e qualunque frase che possa suonare come una critica. Nemmeno se a fin di bene. Neanche se è lui (o lei) stesso a chiedere un parere. Perché, è bene tenerlo a mente, i permalosi chiedono consigli, ma desiderano solo approvazione. Ogni commento che non implichi una conferma, viene ritenuto negativo e può scatenare la reazione di permalosità. Se non avete nulla di buono da dire, piuttosto evitate di esprimervi.
Individuate i punti deboli
Ciascun permaloso ha i suoi punti deboli. Argomenti o situazioni a cui è particolarmente sensibile. È importante cercare di individuarli, in modo da evitare inutili tensioni.
Non offendetevi voi stessi
Ogni volta che si sentono minacciati, possono comportarsi in modo sgradevole. In questi casi, non offendetevi voi stessi. Tenete presente che queste modalità sono molto comuni fra i permalosi e sono reazioni di autodifesa.
Mostrate appoggio
I permalosi sono spesso persone insicure e con delle fragilità. Se mostrate loro appoggio e solidarietà, potrebbero gradualmente abbassare le difese. Può volerci molto tempo e l’esperienza può essere frustrante. Talvolta vi sembrerà di avere conquistato la loro fiducia per poi avere la sensazione di perderla per una parola fraintesa. Le persone permalose non sono facili e per sforzarsi di andarci d’accordo, bisogna provare per loro genuino interesse.
Non siate avari di complimenti
Spesso i permalosi hanno bisogno di sentirsi apprezzati. Se fanno cose importanti, non siate avari di complimenti. Esprimete la vostra stima e riconoscetene i meriti e i pregi. Questo atteggiamento gratifica tutti, e per i permalosi è ancora più importante.
Se il partner è permaloso
Se a essere permaloso è il marito (o la moglie), oltre a tutti i suggerimenti precedenti, ricordatevi di rassicurarlo sulla solidità del vostro rapporto e sui sentimenti che provate nei suoi confronti. Molti mariti (o mogli) permalosi hanno grandi paure e insicurezze legate alla relazione. Temono di perdere la persona amata, di non riuscire a meritarne o a mantenerne l’amore. Per questo, possono essere molto sensibili alle critiche, che per loro rappresentano il rischio di perdere la persona amata.
E se i permalosi siete voi?
Cosa succede se i permalosi siete voi? Forse qualcuno ve lo ha già detto. Forse cominciate a notare che, in quasi tutti i contesti in cui vi trovate, dopo un po’ sono tutti contro di voi. Possibile che tutti complottino ai vostri danni? Può darsi che cominciate a sospettare che ci sia qualcosa in voi, che crea un ambiente ostile. Se sospettate di avere un problema di permalosità, provate a fare queste cose:
Non sentitevi bersagli
Quando sentite un commento o una battuta, non concludete che sia diretta a voi. La gente scherza e fa battute, senza necessariamente voler colpire altri.
Non chiedete opinioni
Meglio non interpellare chi vi circonda, se non tollerate risposte che non vi soddisfino. Non necessariamente gli altri confermeranno le vostre scelte o condivideranno i vostri gusti, ma questo non è un attacco a voi.
Evitate di prendetela sul personale
Se qualcuno fa o dice qualcosa che non vi piace, prendetene atto, senza offendervi. Non pretendete che l’altro sia in tutto e per tutto d’accordo con voi e non tentate di convincerlo in ogni modo. Si possono avere rapporti cordiali con gli altri, pur nella diversità di vedute.
Lavorate su voi stessi
Se ricevete una critica e un consiglio, invece di concludere che chi ve lo ha dato voglia ferirvi, provate a rifletterci. Potrebbe essere vero. Anche solo in parte. Domandatevi se potete lavorare su quell’aspetto e migliorare voi stessi.
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