La gelosia
Cos’è la gelosia? Un sentimento umano. Si tratta della reazione che si ha, di fronte alla minaccia di perdere l’amore e l’interesse di una persona cara. Si può essere gelosi dei genitori, dei fratelli, degli amici. Ma la forma di gelosia di gran lunga più frequente e conosciuta è quella rispetto al partner. La gelosia scatta non solo di fronte a una minaccia concreta, ma in alcuni casi persino di fronte al sospetto o alla paura di perdere l’amato (o l’amata).
Un pizzico di gelosia è una normale reazione d’amore. Tuttavia la gelosia può essere eccessiva. Ci sono persone che ne sono letteralmente travolte, fino a diventare pericolose e violente. Ricordate la tragedia shakespeariana di Otello, il moro di Venezia? Otello era così geloso di Desdemona, da arrivare a ucciderla. Quando sospetta il tradimento, istigato dalle bugie interessate di Iago, non esita a commettere uno dei primi femminicidi della storia del teatro. Prima di lui c’era stato un precedente a ruoli invertiti: la gelosia di Medea è al centro della tragedia di Euripide.
Amare persone eccessivamente gelose
La gelosia può dunque portare a eccessi. In molti casi diventa bisogno di controllo e di possesso, sull’altro. Il geloso (o la gelosa) patologico getta la maschera assai in fretta. Per questo, è possibile individuarlo già durante il fidanzamento. Fidanzamento che, non mi stancherò mai di ripeterlo, non è una imitazione di matrimonio al ribasso, con meno obblighi e l’illusione di tenersi libera una comoda via di uscita. Il fidanzamento è una fase a sé stante della relazione. Precede il matrimonio e ne condiziona l’esistenza. Lo scopo del fidanzamento è la conoscenza reciproca. Se ci si accorge di essere legati a una persona con problemi gravi di gelosia, è meglio valutare attentamente se la storia possa avere un futuro. Anche questo non mi stancherò mai di ripeterlo: non è possibile cambiare i tratti caratteriali delle persone. Se ci sono segnali inquietanti, meglio lasciarsi subito.
Segnali che la gelosia del partner è eccessiva
L’eccessiva gelosia del partner non passa in osservata. Ecco alcuni segnali abbastanza chiari che non siamo di fronte a una normale reazione, dovuta all’attaccamento alla persona amata.
Lui (lei) vede minacce ovunque
Lo dicevamo all’inizio, la gelosia è un atteggiamento che sorge di fronte a una minaccia, vera o presunta. Sentirsi continuamente minacciati o vedere potenziali rivali in chiunque e ovunque è un segnale di cui tenere conto. A meno che non si abbia come fidanzato o marito (o come fidanzata o moglie) Mister (o Miss) Universo, è improbabile che tutte le persone che lo incrociano siano intenzionate a conquistarlo (ovviamente tutto questo vale anche al maschile).
La gelosia del partner ti impedisce di vivere la tua vita
Se, per evitare continue discussioni, sei costretta a rinunciare a quelle attività che prima praticavi liberamente (hobby, sport, uscite con amici), questo è un segnale di allarme. In questo caso, la gelosia sfocia in un bisogno di possesso dell’altro.
Il partner geloso ti isola dagli altri
Il fatto di dover diradare le frequentazioni o non poter trascorrere del tempo con amici, colleghi, in qualche caso familiari è un ulteriore segno di gelosia malsana. Il compagno troppo geloso tende a isolarti dagli altri. O a controllare le tue frequentazioni.
La gelosia degenera in violenza
Se le discussioni per motivi di gelosia sfociano in violenza verbale o fisica, è segno che la situazione è grave. Infatti, spesso, chi è innaturalmente geloso, non riesce a controllare le proprie reazioni e può diventare pericoloso.
Il geloso grave vuole avere il controllo di tutto
Chi è incline ad eccessi di gelosia, spesso tenta di imporre il micro-management, ovvero un controllo continuo e pressante su tutto quello che il compagno o la compagna fa nel corso della giornata. I micro-manager sono coloro che ti telefonano venti volte al giorno per sapere dove sei, con chi sei, cosa fai. Spesso ti sottopongono a minuziosi interrogatori sulla tua giornata. Spesso non sono soddisfatti dalle risposte. Temono che il partner menta o nasconda qualcosa.
La gelosia naturale
E se invece non ci ritroviamo nei casi sopradescritti? Un briciolo di gelosia potrebbe esserci comunque. Anche la persona più pacata ed equilibrata può sperimentare di tanto in tanto i morsi della gelosia. Come evitare che accada? Ecco qualche consiglio, sia per chi ha partner gelosi che per chi si riconosce geloso egli stesso.
Rassicurare un partner geloso
Un partner che abbia qualche insicurezza che lo rende geloso può essere rassicurato e riportato alla ragionevolezza. Ecco alcuni consigli.
Consiglio numero uno: sii trasparente
Sii trasparente su quello che fai, dove, con chi. Fra chi si ama, non dovrebbero esserci segreti od omissioni. Essere vaghi rischia di creare ambiguità, che fanno soffrire l’altro. Se non hai niente di cui vergognarti, non nasconderti!
Consiglio numero due: Evita paragoni
Ci sono persone insicure, che soffrono, se si sentono paragonate ad altre. Specie se si tratta di persone che reputano o gli vengono presentate come migliori di loro. Per questo è meglio astenersi da commenti su quanto sia bello, bravo, intelligente e simpatico il marito o il fidanzato dell’amica. Peggio ancora, portare qualcuno a esempio. Devo dire che in questo, noi donne siamo ferratissime. Io stessa penso di aver detto mille volte a mio marito: “guarda che bravo il marito di tizia! Butta la spazzatura ogni sera e sa usare perfettamente tutti i programmi preimpostati del microonde! E tu, invece, nemmeno sia qual è il microonde in cucina”. Questo tipo di discorsi, oltre a non essere eleganti, possono ferire e instillare gelosia.
Consiglio numero tre: riconosci i meriti della persona che ami
Riconoscere con onestà e lodare i meriti del marito o del fidanzato (della moglie o della fidanzata), rassicura l’altro circa il sentimento di lealtà e ammirazione che provi nei suoi confronti. Spesso ci dimentichiamo di questo piccolo atto di gratificazione.
Consiglio numero 4: non farne una tragedia
Se l’altro ha dei momenti di gelosia, è utile tentare di sdrammatizzare. Mai rimproverarlo di mancanza di fiducia o di rispetto. Anche le persone più innamorate provano gelosia, questo non toglie nulla alla profondità del loro sentimento. Abbassare i toni è sempre la scelta migliore. Riuscire a non prenderla sul personale, allenta la tensione e rassicura l’altro.
E se sei tu che provi gelosia?
E se invece sei tu stessa ad essere gelosa? Come evitare che la gelosia ti rovini il rapporto e le giornate? Anche qui, qualche consiglio.
Ricordati l’onestà dell’altro
Nei momenti di crisi, concentrati su episodi concreti in cui l’altro ti ha mostrato onestà e lealtà. Questo perché la gelosia è irrazionale e rischia di farti dimenticare le qualità concrete della persona che ami. Qualità che ti mettono ragionevolmente al riparo da minacce.
Ricordati l’amore dell’altro
Così come per la lealtà, anche rievocare i molti gesti d’amore disinteressato che l’altro ti ha rivolto, è d’aiuto. Serve a ricordare a te stessa che lui (o lei) c’era, quando avevi veramente bisogno di lui. Ti rassicura sul fatto che quella persona c’è sempre stata e continua ad esserci. Non c’è motivo di essere gelosi.
Nutrire l’autostima
Se la gelosia è paura di perdere l’altro, un deterrente alla gelosia è l’autostima. Avere una giusta autostima è un elemento di equilibrio e serenità personale. Aiuta moltissimo anche a tenere a bada la gelosia. Se l’altro ha scelto proprio te e ti ama, non c’è ragione di temere minacce esterne!
Non prestare ascolto ai pettegolezzi
Iago ce lo ha insegnato: mai prestare ascolto a voci e cattiverie. Le persone attorno a noi possono avere i più vari motivi per voler vedere il nostro rapporto in crisi. Oppure, semplicemente, amano spettegolare e ricamare su eventi irrilevanti. Se vuoi evitare errori difficilmente rimediabili, rimetti al suo posto chi si permette di insinuare qualunque cosa sul tuo rapporto sentimentale.
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