Cosa sono gli ammazza coppia?
Gli ammazza coppia (termine inventato da me e coperto da copyright, su questi schermi e provincia) sono quei comportamenti che danneggiano l’armonia coniugale. Sono più comuni di quanto si creda. Spesso li mettiamo in pratica in modo involontario. Anche se non deliberati, sono pericolosissimi. Ecco una breve rassegna dei 3 più frequenti errori ammazza coppia, che io abbia osservato nella mia vita matrimoniale. E in quella degli amici.
Aspetto terribile
Sappiamo come vanno queste cose. Quella camicetta era così carina. Che disdetta che si sia sporcata di sugo, di olio fritto, di peperonata. Macchie che hanno lasciato una serie di aloni. Però è un buonissimo cotone. Peccato buttarla via. Oppure, ah quel bel paio di pantaloni! Che sfortuna che si siano bucati. E dire che li ho comprati solo due anni fa. E sono pure costati parecchio.
Vi vedo che tenete in casa vestiti che non osereste mettere fuori. Oppure sfoggiate la tuta da ginnastica del marito. Così comoda, almeno due taglie più grande della vostra misura. E che dire del mollettone di plastica? Perché piastrarsi i capelli, se avete la prospettiva di un noioso pomeriggio da dedicare alle pulizie di fine stagione?
E vale anche per gli uomini. Quelli che girano per casa in canottiera e mutande. Oppure in pigiama. Magari con la barba casual lasciata crescere senza regole. (E no, non fa gran figo, a meno che non siate non dico George Clooney o Bradley Cooper, ma almeno Luca Argentero). Non è una bella idea, riservare alla persona amata il peggio di noi. E il desiderio di rilassarsi in casa non vale come giustificazione. E basta con la solfa dell’essere belli dentro. Quello, diamolo per scontato.
È che bisogna essere belli anche fuori. È importante conservare l’amore, preservarlo dall’abitudine, dalla sciatteria, dalla pigrizia, tutti errori ammazza coppia.
Come recita il Cantico dei Cantici:
Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella! Gli occhi tuoi sono colombe. (…)
Come sei bello, amato mio, quanto grazioso! Tutta bella sei tu, amata mia,
e in te non vi è difetto. (…) Che cosa ha il tuo amato più di ogni altro, tu che sei bellissima tra le donne? Che cosa ha il tuo amato più di ogni altro, perché così ci scongiuri?
L’amato mio è bianco e vermiglio, riconoscibile fra una miriade. Il suo capo è oro, oro puro,
i suoi riccioli sono grappoli di palma, neri come il corvo. I suoi occhi sono come colombe
su ruscelli d’acqua;
Lamentele continue
Ecco, io qua ci casco in pieno. Sono io l’autrice delle Lamentiadi. Un poema epico in esametri, in cui racconto le mie vicissitudini giornaliere. Un’opera monumentale. Mi viene naturale, appena il mio consorte varca la soglia di casa, magari con il cappotto ancora addosso, cominciare una minuziosa lamentazione di tutti gli inconvenienti e i malumori quotidiani.
Ma voi non fatelo. Lamentatevi responsabilmente. Perché il consorte (ma vale anche per gli uomini) ha già fatto il suo pieno personale di vicissitudini della vita. Adesso, appena vi vede, non vorrebbe altro che affetto, attenzione, allegria. La vita è dura per tutti. Se già ha avuto una brutta giornata o anche solo una giornata così così, di tutto avrebbe voglia meno che di ascoltare una lunga lista di di lamentele.
Accogliere l’altro immergendolo in una serie di commenti negativi è un forte ammazza coppia. Se avete voglia di sfogarvi, chiamate un’amica del cuore. Tanto si sa che l’attenzione alle lamentele è come il sale. Oggi me la presti tu, domani io. Prima o poi il favore si restituisce.
O, se non avete un’amica da ammorbare con la telecronaca della giornata, lamentatevi davanti allo specchio. Magari, mentre vi depilate le sopracciglia o vi schiacciate i punti neri sul naso. Ché il multitasking è da sempre il nostro forte.
Scrivete lettere di fuoco a chi vi ha fatto arrabbiare. E poi stracciatele. Ma per carità, il povero uomo (o la povera donna) che vi ha sposato, lasciatelo tranquillo!
Lo diceva anche Siracide (cap 36,22-23): La bellezza di una donna allieta il volto; e sorpassa ogni desiderio dell’uomo; se vi è poi sulla sua lingua bontà e dolcezza,
suo marito non è più uno dei comuni mortali.
Capito? Non basta farsi belle, se poi vi rendete insopportabili.
E sempre lui (16, 14): E’ un dono del Signore una donna silenziosa.
E non dimentichiamoci della mitica donna dei Proverbi (31, 26) Apre la bocca con saggezza, e ha sulla lingua insegnamenti di bontà.
(tutto questo vale anche per gli uomini, anche se Siracide, tecnicamente, non lo ha mai detto!)
La mancanza di ascolto: il terzo ammazza coppia
Il più grande segno di un amore sollecito è la capacità di ascolto dell’altro. Dargli attenzione, anche se siamo stanchi morti e preferiremmo immergerci nella lettura di un buon libro. O se vorremmo invece guardarci in una puntata della nostra serie televisiva o, come accade a me, abbandonarci a un sonno profondo e ristoratore.
Occorre dedicare attenzione al marito (o alla moglie), persino se quello che ha da dire ci interessa poco o se abbiamo altro a cui pensare. Il rapporto si nutre di comunicazione. Ciascuno dei due deve impegnarsi a parlare di cose significative, lasciando da parte chiacchiere e sfoghi. E, allo stesso modo, entrambi dobbiamo impegnarci a prestare ascolto all’altro. La mancanza di ascolto genera frustrazione, sensazione di abbandono, fa sentire poco amati.
A meno che la persona cara non voglia parlare proprio durante un’emergenza, mentre l’altro frigge a duemila gradi, ripara l‘impianto elettrico o cambia una gomma in una piazzola di sosta, bisogna dedicargli tutta la nostra attenzione.
Di ascolto parla Luca (8, 18) Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere.
E anche la prima lettera di Pietro, richiama l’importanza di partecipare dei sentimenti di chi ci circonda 1Pietro 3,8 E infine siate tutti concordi, partecipi delle gioie e dei dolori.
Mostrarsi indifferenti, annoiati o seccati è un comportamento a elevato potenziale ammazza coppie.
Mai più comportamenti ammazza coppia!
Coraggio, sono solo tre comportamenti ammazza coppia! Ce la fate a evitare questi soli tre trappoloni? Almeno provateci. I risultati vi stupiranno. Vi do la garanzia “soddisfatti o rimborsati”. Voglio rovinarmi. Prometto che vi rimborso. Tanto i miei consigli sono gratis.
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