I problemi della società del presente

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I problemi della società del presente

Quali sono i problemi della società presente? Una politica che non riesce a portare avanti le istanze dei poveri, una famiglia messa sempre più in crisi, una istruzione che vacilla. Sullo sfondo la perpetua e a volte sterile lotta fra due poli opposti: i progressisti e i conservatori.

Le pagine scorrevoli e briose del libro consigliato di oggi, non sono state scritte in questi mesi o in questi anni. Perché il libro che le contiene: “Ciò che non va nel mondo” fu pubblicato più di cento anni fa, nel 1910.

L’autore, GK Chesterton, è stato romanziere, giornalista, ma soprattutto saggista e apologeta cattolico. E che apologeta.

Ciò che non va nel mondo

Nei quarantanove capitoli del libro, con la consueta verve e l’uso del paradosso, Chesterton si interroga sui problemi del suo presente, sulle cause e sulle soluzioni. L’aspetto che lascia il lettore affascinato è che quelle pagine sembrano essere scritte oggi. Non solo perché i problemi del presente nostro somigliano nella sostanza a quelli dell’Inghilterra del millenovecento, ma anche e soprattutto per la profondità dell’analisi che ne fa l’autore.

Le premesse di Chesterton, così come le sue conclusioni, sono pienamente condivisibili anche oggi. Appare straordinaria la lucidità dell’autore, nel leggere nella società a lui contemporanea già tutti quei problemi che noi riteniamo squisitamente moderni.

Il matrimonio

A proposito del matrimonio, Chesterton avvisa che

“la stragrande maggioranza degli uomini non ha creduto nella libertà, ma in un legame duraturo”

La tesi sul matrimonio è coraggiosa ed anticonformista, nel suo essere assolutamente ortodossa.

Chesterton infatti dice:

“l’obbligo è una sorta di incoraggiamento. L’anarchia (ciò che alcuni chiamano libertà) è fondamentalmente oppressiva, perché è essenzialmente scoraggiante.”

Nello stesso capitolo si trova, in chiusura, una frase famosissima e stracitata, a proposito del divorzio:

“ho visto molti matrimonio felici, ma mai nessuno compatibile. Lo scopo del matrimonio è combattere e sopravvivere all’istante in cui l’incompatibilità diventa indiscutibile. Perché un uomo e una donna, in quanto tali, sono incompatibili”

Credo che questa sia la verità più forte sul matrimonio, che un laico abbia mai detto. Frase che ci inchioda a uno dei principali problemi della società presente: la trappola del capriccio elevato a valore e a stile di vita. L’idea balzana di una “compatibilità” fra uomo e donna come condizione per la riuscita di un matrimonio, è uno dei grandi equivoci delle relazioni moderne. E uno dei principali motivi per cui i matrimoni falliscono.

L’incompatibilità uomo donna non si può modificare, il legame serio e solido permette di conviverci.  

Uno dei problemi della società presente: la paura del passato

Un’altra delle molte tesi affascinanti del libro, è quella che i moderni siano spaventati dal confronto col passato. Per questo, si rifugiano nel futuro. Il futuro non esiste, è ancora tutto da creare, per questo è un luogo sicuro. Il culto del futuro è vigliaccheria rispetto al nostro tempo, osserva Chesterton. Da dove arriva la paura? Non tanto da errori o miserie del passato, ma al contrario da quanto c’è stato di buono in esso.

L’uomo inventa nuovi ideali, perché non ha più il coraggio di perseguire quelli vecchi. Il problema della società presente è il non riuscire a misurarsi con i grandi ideali incompiuti. I moderni sembrano aver dimenticato tutto quello che è accaduto nella storia prima di loro. SI comportano come se gli ideali che predicano li avessero inventati loro da zero, e non mutuati dalle epoche che li hanno preceduti e che hanno già tentato di attuarli.

La lettura di “Ciò che non va nel mondo” è profondamente coinvolgente e io consiglio a tutti di dedicarsi a questo libro profondo e scorrevole.

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